Banana Phorum

Sì, è un po' continuato sulla falsa riga di quello degli embrioni, ma lì non si poteva, a mio avviso, dare abbastanza spazio ad un argomento così vasto. Però, invece di giungere alla conclusione, dopo 15 pagine di topic, che non si può dare una definizione esatta di vita e quindi non serve parlarne, voglio porlo come punto di partenza. Proprio perché non possiamo dare una definizione precisa e universalmente accettabile di quando inizi la vita, di cosa sia vivo e cosa no, la mia proposta è di dire ognuno la sua in totale libertà. E, per piacere, se l'argomento del topic non vi interessa, non postate e basta. Non mettetevi a spulciare nei post solo per poter fare polemica sul modo di dire le cose.

Non posto la mia idea adesso perché 1) è tardi e ho fretta 2) ho sonno 3) voglio prima leggere quelle di altri.

La vita è, secondo me, quel lasso di tempo che trascorriamo in questo mondo. Durante questo periodo  (che Oscar Wilde definisce come "un brutto quarto d'ora") non abbiamo nessun compito particolare poichè, alla fine di tutto, solo noi siamo i giudici delle nostre azioni: è nostra prerogativa decidere come spendere la nostra vita, se viverla sul serio, succhiandone il midollo osseo, oppure se gettarla all'indifferenza.
Riguardo a quelli che credono che, per realizzare qualcosa di buono, sia necessario vivere a lungo, credo (IMHO naturalmente) che basti poco per rendere speciali le nostre azioni: non importa quanto si viva, ma come. Del resto tutti viviamo una sola vita, nè di più, nè di meno.

è fondamentalmente una cosa prima di senso effettivo e generatasi per sbaglio come conseguenza delle forze attrattive della materia, degli atomi, delle cellule e di tutte quelle cose a loro volta nate dal nulla, per nessun motivo o se volete, grazie alla volontà di Dio, Buddha, Allah, Babbo Natale o il Grande Puffo...
quindi nn c'è un senso, dobbiamo morire tutti... almeno cerchiamo di divertirci un pò, no?


let's tear the shit apart
let's tear the fucking house apart
let's tear our fucking bodies apart,
let's just have some fun.

Non ho ben capito se chiedi cosa pensiamo della vita o dell'esistenza.
Vivono tutti gli animali e le piante, mentre solo l'uomo è in grado di esistere, perché consapevole di ciò che fa e di ciò che è (soprattutto perché è ciò che decide di farsi).
Prima di dire altro aspetto di sapere a quale delle due ti riferisci :x

La vita... L'ho vista mille e mille volte in modo diverso.. Quando avevo circa una decina d'anni, la vedevo e basta, senza crearmene un problema, vivevo, in bene e in male, ma lo facevo pienamente.. Con il passare del tempo, questa dolce caratteristica dei bambini si è affievolita sempre di più, fino a scomparire.
Ho visto e fatto quasi di tutto, e ora, con visuale cinica potrei dire, e qui ci sta proprio bene "La vita spesso è una discarica di sogni"..
Sono giunta a questa personale deduzione, da un pò. La vita o il destino, o chiunque "esso" sia, si diverte a darti e a toglierti le cose, fino a togliere se stesso e liberarsi.
Un paio di anni fa avrei detto che la vita è la sfida più bella a cui mi poteva capitare di partecipare..

Forse sono messa troppo male. Io vivo e basta, senza aspettarmi niente. Bastarda e com'è, così come mi ha donato qualcosa può anche togliermela subito.

Un mio amico dice che la vita è come la scala del pollaio: corta e piena di merda. :coffee:

Scusate la minchiata ma ho appena finito di preparare la valigia, domani si riparte per la Capitale :figo:

(13.35) Nessuno: tutte le poesie, tristi o meno, possono essere riassunte in "la vita fa schifo"
(13.35) Qualcuno: ma infatti fa schifo
sta a te rendere sto schifo accettabile

non conosco quel qualcuno, ma mi sa che è un genio.