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General => Today In The World => Discussione aperta da: mr. white - 02 Marzo 2005, 17:52:48



Titolo: Politica
Inserito da: mr. white - 02 Marzo 2005, 17:52:48
Cosa ne pensate di politica? Mi spiego: in quale partito vedete le vostre stesse necessità? Aspetto risposte, prima di dire la mia.


Titolo: Politica
Inserito da: Giorgino Orbene - 02 Marzo 2005, 18:05:38
Citazione
Cosa ne pensate di politica? Mi spiego: in quale partito vedete le vostre stesse necessità? Aspetto risposte, prima di dire la mia.
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Nemmeno uno.


Titolo: Politica
Inserito da: mr. white - 02 Marzo 2005, 18:12:52
Per partito si intende anche la direzione di pensiero (destra, sinistra)..


Titolo: Politica
Inserito da: Cho Teko - 02 Marzo 2005, 18:14:54
Io sono sostanzialmente di sinistra, ma assolutamente contro la sinistra italiana, e i motivi sono più che ovvi. Credo che se dovessi votare, mi asterrei.


Titolo: Politica
Inserito da: dead flag blues - 02 Marzo 2005, 19:13:47
Se dovessi votare voterei sinistra (RC o DS), che avrà tutti i difetti del mondo ma mi fa molta meno paura della destra. La meno peggio, insomma.


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Inserito da: AvengerAngel - 02 Marzo 2005, 19:23:09
Bel topic. Direi che per ora non mi sono minimamente schierato e non intendo farlo ancora per un po'.
Mi piace poter pensare quello che voglio quando voglio senza essere etichettato come un "comunista" o come un "fascista", mi piace poter ammettere i miei errori e potermi vantare di ciò che ho fatto bene, come mi piace poter far notare agli altri i loro errori e dir loro cosa hanno fatto bene. Non mi piacciono né le persone che etichettano politicamente qualcuno, né le persone che si etichettano e chiudono la loro mente ad una visione che è imposta dal partito o dalla tessera di partito (che magari si sono fatti solo per poter lavorare o per non avere rotture di scatole).
Per ora non ho trovato un orientamento politico che rifletta pienamente il mio pensiero, ma credo che in un futuro lontano potrei orientarmi a destra (ovviamente sono solo supposizioni, per ora).

Ho fatto mia la canzone "Destra, sinistra" di Gaber, che ti consiglio di prendere subito, se non la conosci :O


Titolo: Politica
Inserito da: Steve - 02 Marzo 2005, 19:30:44
Sono di sinistra, si.
Il Marxismo aveva delle buone idee, anche se forse era troppo utopista.


Titolo: Politica
Inserito da: Saty - 02 Marzo 2005, 19:34:05
Bah,dato che non ne capisco un cazzo non esprimo assolutamente schieramenti. Sembrerà un post inutile,ma credo che sia meglio ammettere di non capirne che,come fanno molti miei coetanei (non parlo di persone all'interno del forum,assolutamente°°) definirsi 'Fascista' 'Comunista' o 'Anarchico' non sapendo minimamente il significato di queste parole.

Per quanto mi riguarda quindi,forse è meglio aspettare e rispondere fra qualche anno ;D


Titolo: Politica
Inserito da: Tibbo - 02 Marzo 2005, 19:40:07
E' brutto che io non ci capisca un cazzo.. devo ancora decidermi.


Titolo: Politica
Inserito da: Kenji - 02 Marzo 2005, 19:52:20
Francamente, pur avendo 19 anni, non voto.
Tendenzialmente non amo le idee troppo di destra, ma detesto anche l'enorme incoerenza delle persone di sinistra. Il marxismo non è nemmono utopico, è proprio irrealizzabile per colpa, a mio parere, dell'intrinseca natura dell'animo umano(e non lo dico con toni nostalgici)
Insomma, non ho delineato la mia posizione politica, ma in fondo non posso farlo perchè non ne ho una...diciamo che sono fedele ad una linea "personalmente anarcoide"


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Inserito da: Doc Benway - 02 Marzo 2005, 20:17:58
Citazione
Il marxismo non è nemmono utopico, è proprio irrealizzabile per colpa, a mio parere, dell'intrinseca natura dell'animo umano(e non lo dico con toni nostalgici)
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Ti straquoto, e mi spiace farlo, perché sulla carta il pensiero marxista è quello che più condividerei, se lo ritenessi possibile. Il mio pensiero resta comunque tendenzialmente a sinistra, dovessi votare la voterei perché è il male minore, come han già detto molti prima di me.


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Inserito da: TBPL - 02 Marzo 2005, 21:39:08
Io sono completamente schierato a sinistra, ma per sinistra non intendo ovviamente i vari partiti, ma le idee e i principi su cui si fonda la sinistra. Marx era un sognatore, che aveva ipotizzato una via per massimizzare l'ugualianza. Ovviamente il comunismo marxista non si realizzò mai, il cosidetto comunismo russo non era quello che Marx pensò, bensì una via di mezzo fra il capitalismo ed il marxismo. Inoltre, è da dire che in Russia i dittatori tendevano a racimolare tutto il patrimonio dello Stato nelle loro mani.
Il marxismo non è utopistico, come già detto, ma è irrealizzabile.


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Inserito da: mr. white - 02 Marzo 2005, 21:42:03
Io ho una mentalità destroide: sono contro l'immigrazione, contro le manifestazioni, e contro ogni sorta di anti-americanismo. Ad ogni modo, nonostante mi piaccia sapere come vanno le cose, non ho alcun credo politico. Se dovessi votare, voterei bianco.


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Inserito da: Steve - 02 Marzo 2005, 21:55:53
E infatti sono le persone così che rovinano l'italia. Bravo, vi amiamo.. tutti :*


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Inserito da: AvengerAngel - 02 Marzo 2005, 22:19:58
Stiv, spero tu non stia dicendo sul serio. TFT ha parzialmente ragione, visto che tutte le persone che odiano gli americani:

- vestono con vestiti americani;
- bevono bibite americane;
- mangiano cibi americani;
- parlando usando parole americane.

Non parliamo poi dei pacifisti. Vorrei fermare un pacifista per strada e dargli uno schiaffo: sono curioso di sapere quale guancia mi porge.


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Inserito da: Delirious - 02 Marzo 2005, 22:37:32
Ahia... ormai non si riesce a parlare di politica nemmeno in Parlamento senza beccarsi, voi volete farlo su un forum? Va bene, purché si continui con questi toni moderati. Personalmente, sono per la democrazia.


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Inserito da: Steve - 02 Marzo 2005, 22:41:19
AA, non puoi rispondermi usando luoghi comuni (che comunque per alcune persone sono validi, e su cui ti do ragione).

Quindi, per quanto possano essere applicati i tuoi criteri di omologazione dei nuovi-pseudocomunisti-pacifisti, la tua non è una confutazione adeguata della mia tesi.

Buona serata.


Titolo: Politica
Inserito da: AvengerAngel - 02 Marzo 2005, 23:08:17
Vulkano, credo che per ora la discussione stia proseguendo bene :D

Stiv, luogo comune? Prova davvero a schiaffeggiare un pacifista, o a fare solo il gesto, o ad insultarlo, o a dirgli che le sue posizioni politiche sono quelle di un idiota. Sono pronto a scommettere che più del 79% delle persone ti risponderà male o ti attaccherà addirittura fisicamente, se anche tu alzi le mani. E se loro rispondono male per uno schiaffetto, cosa dovrebbe fare una persona che si vede uccidere migliaia di concittadini?!
Dai, prova a pensare nel tuo piccolo cosa faresti e dimmi se non si può applicare su vasta scala.


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Inserito da: Steve - 02 Marzo 2005, 23:14:04
Non sono mai stato violento. Anche perchè ho il fisico di un cinquantenne.

Apparte questo, non puoi generalizzare così. Siamo tutti diversi.


Titolo: Politica
Inserito da: Delirious - 02 Marzo 2005, 23:18:05
Citazione
Vulkano, credo che per ora la discussione stia proseguendo bene :D
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Parlo per esperienza personale: la maturitò per parlare di certe cose non la vedo nemmeno in tanti trentenni e quarantenni, figuriamoci quassù. Per ora comunque state andando bene.


Titolo: Politica
Inserito da: AvengerAngel - 02 Marzo 2005, 23:19:35
Sulla diversità sono d'accordo, ma non sul negare la natura umana. L'uomo è portato per natura a sopraffare (o a tentare di sopraffare) l'altro, a difendersi dagli attacchi altrui (anche in maniera violenta) e tentare di dominare l'ambiente in cui vive per trarne il massimo vantaggio. I pacifisti possono apprezzare la pace, e ne condivido l'amore, ma non mi piace il modo di fare di alcune persone. Non si può criticare Bush (persona che a me non piace, tra l'altro) per ciò che ha fatto perché sono sicuro che quasi chiunque avrebbe fatto guerra, al posto suo. A me Bush non sta per niente simpatico e gli americani mi risultano indifferenti, ma ti dico subito che anche io avrei fatto scoppiare una guerra.
Non pensare al tuo fisico. Immaginati robusto e armato come gli americani... se qualcuno ti uccidesse la famiglia lo rincorreresti per dirgli che ha dimenticato di uccidere anche te? :O


Titolo: Politica
Inserito da: dead flag blues - 03 Marzo 2005, 00:31:13
Citazione
Vulkano, credo che per ora la discussione stia proseguendo bene :D

Stiv, luogo comune? Prova davvero a schiaffeggiare un pacifista, o a fare solo il gesto, o ad insultarlo, o a dirgli che le sue posizioni politiche sono quelle di un idiota. Sono pronto a scommettere che più del 79% delle persone ti risponderà male o ti attaccherà addirittura fisicamente, se anche tu alzi le mani. E se loro rispondono male per uno schiaffetto, cosa dovrebbe fare una persona che si vede uccidere migliaia di concittadini?!
Dai, prova a pensare nel tuo piccolo cosa faresti e dimmi se non si può applicare su vasta scala.
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Io sono un pacifista, ma mi piacciono le teorie di Gandhi e sono convinto che la violenza non porti a niente. MA è ovvio che se uno inizia a tirarmi dei pugni reagisco (se e solo se: non alzerò mai al mondo il pugno per primo).

Purtroppo hai ragione, gran parte dei pacifisti self-proclamed sono così. Non so se hai visto The Dreamers: la scena finale rappresenta tutto questo concetto. È il '68 in Francia, c'è la famosa rivolta nelle strade di Parigi. I manifestanti stanno preparando le bombe Molotov per scontrarsi con la polizia pochi metri più avanti. Dei tre amici protagonisti del film, due stanno per prendere in mano le armi e andando a scontrarsi. Il terzo cerca di fermarli pronunciando queste sublimi parole (vado a memoria): "Loro usano le pistole. Noi usiamo il cervello". Loro andranno avanti lo stesso.

C'è anche da dire che se si viene attaccati mentre non si sta facendo nulla (vedi i ragazzi uccisi senza motivo dai poliziotti durante il G8 genovese), be', c'è davvero qualcosa che non va a questo mondo.


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Inserito da: dead flag blues - 03 Marzo 2005, 00:34:38
P.S. leggendo la parentesi su Bush... La guerra sarebbe evitabile. La guerra è sempre sbagliata. O ti sembrano giuste le stragi di persone innocenti? Sbagliano gli iracheni ad attaccare come sbagliano gli americani ad attaccare a loro volta. La violenza genera violenza, ricorda.


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Inserito da: AvengerAngel - 03 Marzo 2005, 13:26:17
Io sono convinto che la violenza sia necessaria, a volte. Sono convinto che l'uomo non può risolvere pacificamente tutti i suoi problemi, quindi spesso c'è il bisogno di fare una guerra per poi discuterne con calma. Lo so che è una cosa brutta da dire perché anche a me piacerebbe che tutto il mondo fosse pieno di rose e fiori e che bastasse mettere un fiore nel proprio cannone per vivere nel più felice dei mondi, ma non credo sia così. Anche se all'improvviso tutte le persone decidessero di optare per la pace, prima o poi qualcuno che vuole dominare su tutti scapperebbe fuori, e non ci sarebbe modo di fargli cambiare idea se non con la violenza, e dalla violenza nascerebbe violenza, come hai giustamente detto tu.
Che tutti i giovani del G8 fossero dei santi mi lascia perplesso, visto che non ho mai visto dei santi armati e con un passamontagna in faccia: se uno ci va con delle buone intenzioni non ha motivo di mascherarsi, no? Qualche idiota ci sarà pur stato lì in mezzo.

Se dici "La guerra è brutta" mi trovi d'accordo, se dici "è sbagliata" mi trovi parzialmente d'accordo. Io ti dico che esistono "guerre motivate", proprio perché se vengo attaccato io attacco. Quando un paese vede che se ne può approfittare perché ha attaccato "un mucchio di coglioni" (che sarebbe un paese di persone disposte a ragionare e a parlare) non parla, bombarda. Se ha iniziato ad attaccarmi non vedo perché debba finirla quando gli dico che sono un pacifista. Anzi, forse gli fornisco un motivo in più. Non posso dirti nulla su "La violenza genera violenza" perché la penso come te, ma non credo che la generi sempre in un breve lasso di tempo. Aspetterei di vedere l'America e l'Iraq tra almeno una ventina d'anni per esprimermi su ciò che è successo con più sicurezza :D


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Inserito da: mr. white - 03 Marzo 2005, 13:54:08
Citazione
E infatti sono le persone così che rovinano l'italia. Bravo, vi amiamo.. tutti :*
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Gli immigrati sono le persone che rovinano l'Italia. Le persone che dicono "AMERICANI TESTE DI CAZZO" e ascoltano i Nirvana. Le generalizzazioni non portano a nessun dialogo, e le persone continueranno a portare paraocchi verso gli altri. L'America non è Bush. Gli americani non sono teste di cazzo. Eventualmente, Bush potrebbe essere definito tale. Ma se gli Americani l'hanno votato, vuol dire che, almeno in politica interna, poi tanto male non è..


Titolo: Politica
Inserito da: Steve - 03 Marzo 2005, 13:55:04
Grazie, professore


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Inserito da: dead flag blues - 03 Marzo 2005, 14:09:49
Citazione
Io sono convinto che la violenza sia necessaria, a volte. Sono convinto che l'uomo non può risolvere pacificamente tutti i suoi problemi, quindi spesso c'è il bisogno di fare una guerra per poi discuterne con calma.
E non si può discuterne con calma prima?

Citazione
Lo so che è una cosa brutta da dire perché anche a me piacerebbe che tutto il mondo fosse pieno di rose e fiori e che bastasse mettere un fiore nel proprio cannone per vivere nel più felice dei mondi, ma non credo sia così. Anche se all'improvviso tutte le persone decidessero di optare per la pace, prima o poi qualcuno che vuole dominare su tutti scapperebbe fuori, e non ci sarebbe modo di fargli cambiare idea se non con la violenza, e dalla violenza nascerebbe violenza, come hai giustamente detto tu.
click (http://www.merseyworld.com/imagine/lyrics/imagine.htm)

Citazione
Che tutti i giovani del G8 fossero dei santi mi lascia perplesso, visto che non ho mai visto dei santi armati e con un passamontagna in faccia: se uno ci va con delle buone intenzioni non ha motivo di mascherarsi, no? Qualche idiota ci sarà pur stato lì in mezzo.
Certo, qualcuno. Ma chi manifestava pacificamente e s'è ritrovatto un proiettile nella gamba?

Citazione
Se dici "La guerra è brutta" mi trovi d'accordo, se dici "è sbagliata" mi trovi parzialmente d'accordo. Io ti dico che esistono "guerre motivate", proprio perché se vengo attaccato io attacco. Quando un paese vede che se ne può approfittare perché ha attaccato "un mucchio di coglioni" (che sarebbe un paese di persone disposte a ragionare e a parlare) non parla, bombarda. Se ha iniziato ad attaccarmi non vedo perché debba finirla quando gli dico che sono un pacifista. Anzi, forse gli fornisco un motivo in più. Non posso dirti nulla su "La violenza genera violenza" perché la penso come te, ma non credo che la generi sempre in un breve lasso di tempo. Aspetterei di vedere l'America e l'Iraq tra almeno una ventina d'anni per esprimermi su ciò che è successo con più sicurezza :D[div align=right][snapback]984[/snapback][/div]
Infatti basterebbe un po' di buon senso e un po' meno di avidità, cosa piuttosto improbabile da realizzare... si protesta proprio per cercare di farglielo capire, ai piani alti. Solo che la maggioranza ha votato per altri quattro anni di terrore (v. qualche riga sotto per le cause).

Citazione
Gli immigrati sono le persone che rovinano l'Italia.
Citazione
Le generalizzazioni non portano a nessun dialogo, e le persone continueranno a portare paraocchi verso gli altri.
Deciditi eh... (o forse eri ironico e ho frainteso.)

Citazione
Ma se gli Americani l'hanno votato, vuol dire che, almeno in politica interna, poi tanto male non è..[div align=right][snapback]988[/snapback][/div]
Dicesi disinformazione. La metà di chi ha votato Bush sono campagnoli sperduti dove arriva un giornale a settimana. Nello stato di New York il 90% ha votato Kerry. E poi è come in Italia: come noi dall'estero vediamo cosa sta facendo Bush là, all'estero vedono cosa sta facendo Berlusconi qua... Anzi, peggio, considerando che l'Italia è il paese con la minore libertà di stampa d'Europa. Guardati Citizen Berlusconi.


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Inserito da: mr. white - 03 Marzo 2005, 14:25:58
Era una citazione, quella dei paraocchi. Così ha detto un certo Di Libero ma, si sa, i politici italiani sono famosi per le incongruenze di pensiero. Sia destra che sinistra.

p.s. ah, dimenticavo. Mio padre è cittadino americano, ed ha votato Kerry.


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Inserito da: AvengerAngel - 03 Marzo 2005, 14:55:16
Citazione
E non si può discuterne con calma prima?

Mi sembra ci abbiano provato quando hanno chiesto Bin Laden, ma nessuno li ha ascoltati. Anche se lo avessero voluto scannare senza regolare processo, facendo così gli Iraqeni hanno dato agli Americani la scusa per attaccare.

Imagine la conosco e mi piace, ma il titolo è "Imagine" proprio perché è un sogno. E secondo me rimarrà un bellissimo sogno fino alla fine del mondo.


Citazione
Certo, qualcuno. Ma chi manifestava pacificamente e s'è ritrovatto un proiettile nella gamba?

Chi manifestava pacificamente e s'è ritrovato un proiettile nella gamba ha tutto il diritto di spaccare la testa ai cretini che hanno iniziato a manifestare violentemente. Torniamo al punto di prima: la violenza sarà sempre presente e rovinerà il mondo.


Citazione
Infatti basterebbe un po' di buon senso e un po' meno di avidità, cosa piuttosto improbabile da realizzare... si protesta proprio per cercare di farglielo capire, ai piani alti. Solo che la maggioranza ha votato per altri quattro anni di terrore (v. qualche riga sotto per le cause).

Esattamente, piuttosto improbabile... per non dire impossibile. Io credo sia impossibile, quindi direi che la guerra fa parte del nostro mondo. Ti dico una cosa: guarda il passato. Se i Greci e i Romani non avessero fatto guerra? Se non ci fossero state le invasioni barbariche? Dove saremmo senza le due Guerre Mondiali? Ti dirò, secondo me hanno fatto tutte "bene" all'umanità. Se non ci fosse stato il clima di terrore della seconda Guerra Mondiale oggi saremmo la metà di ciò che siamo. Secondo me non avrebbero avuto bisogno di inventare Internet o tanti altri apparecchi da utilizzare per la strategia militare :D


Citazione
Dicesi disinformazione. La metà di chi ha votato Bush sono campagnoli sperduti dove arriva un giornale a settimana. Nello stato di New York il 90% ha votato Kerry. E poi è come in Italia: come noi dall'estero vediamo cosa sta facendo Bush là, all'estero vedono cosa sta facendo Berlusconi qua... Anzi, peggio, considerando che l'Italia è il paese con la minore libertà di stampa d'Europa. Guardati Citizen Berlusconi.

Direi che non è esatto. Se gli italiano odiassero davvero Berlusconi, lui non starebbe al governo. Se gli americani odiassero davvero Bush, lui non starebbe al governo.
Vuol dire che molte persone che hanno votato Berlusconi hanno paura di dire che sono di destra in pubblico e si tengono un santino di Marx sul comodino per paura che qualcuno dica qualcosa, ma non condividono la politica di sinistra.
Non venire a dirmi che le elezioni erano truccate, altrimenti gli italiani certi di aver votato a sinistra si sarebbero già armati e sarebbero andati a stanare Berlusconi.


Titolo: Politica
Inserito da: Cho Teko - 03 Marzo 2005, 16:23:10
Citazione
Direi che non è esatto. Se gli italiano odiassero davvero Berlusconi, lui non starebbe al governo. Se gli americani odiassero davvero Bush, lui non starebbe al governo.
Vuol dire che molte persone che hanno votato Berlusconi hanno paura di dire che sono di destra in pubblico e si tengono un santino di Marx sul comodino per paura che qualcuno dica qualcosa, ma non condividono la politica di sinistra.
Non venire a dirmi che le elezioni erano truccate, altrimenti gli italiani certi di aver votato a sinistra si sarebbero già armati e sarebbero andati a stanare Berlusconi.

Direi che il problema di fondo è esattamente quello. Purtroppo a noi piace essere governati da un cretino che pensa solo a se stesso. Agli americani piace uno che definisce "pericolosissimo asse del male" Corea del Nord - Iran - Iraq. Lui, naturalmente, per prevenire che questi pericolosi alleati silenziosi distruggano l'America, distrugge loro.

Citazione
Chi manifestava pacificamente e s'è ritrovato un proiettile nella gamba ha tutto il diritto di spaccare la testa ai cretini che hanno iniziato a manifestare violentemente. Torniamo al punto di prima: la violenza sarà sempre presente e rovinerà il mondo.

Non avevo mai notato questa cosa... Avrebbe il diritto di farlo, ma se lo fa non è più un pacifista. Mi sembra di capire quindi, e purtroppo sono d'accordo con me stesso, che il pacifismo è sinonimo di fallimento. O vieni sottomesso o non sei pacifista.

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Dicesi disinformazione. La metà di chi ha votato Bush sono campagnoli sperduti dove arriva un giornale a settimana. Nello stato di New York il 90% ha votato Kerry. E poi è come in Italia: come noi dall'estero vediamo cosa sta facendo Bush là, all'estero vedono cosa sta facendo Berlusconi qua... Anzi, peggio, considerando che l'Italia è il paese con la minore libertà di stampa d'Europa. Guardati Citizen Berlusconi.

Vero, ma considera che anche stati tendenzialmente di sinistra (come l'Ohio) hanno raccolto una maggioranza per Bush. All'estero non si interessano di quello che fa Berlusconi qua, ne riderebbero troppo. Alcuni amici neozelandesi mi hanno chiesto per scherzo se aveva tanto successo come comico quanto incapacità come presidente del consiglio.


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Inserito da: mr. white - 03 Marzo 2005, 16:28:44
Manifestano per la pace e si mettono ad alzare le mani sui poliziotti. E se sono i polizziotti ad iniziare? Manifestazioni violente istigano i poliziotti, che non vedono l'ora di dare qualche manganellata a degli incoerenti.


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Inserito da: AvengerAngel - 03 Marzo 2005, 16:35:13
Citazione
Direi che il problema di fondo è esattamente quello. Purtroppo a noi piace essere governati da un cretino che pensa solo a se stesso. Agli americani piace uno che definisce "pericolosissimo asse del male" Corea del Nord - Iran - Iraq. Lui, naturalmente, per prevenire che questi pericolosi alleati silenziosi distruggano l'America, distrugge loro.

E allora ci teniamo quello che vogliamo, non vedo il problema.



Citazione
Non avevo mai notato questa cosa... Avrebbe il diritto di farlo, ma se lo fa non è più un pacifista. Mi sembra di capire quindi, e purtroppo sono d'accordo con me stesso, che il pacifismo è sinonimo di fallimento. O vieni sottomesso o non sei pacifista.

"fallimento" è una parola grossa, visto che agli occhi degli idioti sarebbe un "fallimento" ma per chi capisce i suoi ideali sarebbe un eroe. Ammiro sinceramente quelli che muoiono per un ideale, qualsiasi esso sia. Per me vale più un kamikaze che mi uccide la famiglia piuttosto che un pacifista che malmena la polizia.


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Inserito da: Cho Teko - 03 Marzo 2005, 16:40:00
Considero anche io un eroe chi muore per un ideale. Io considero solo chi ha un ideale. Il punto è che fallimento, se la vedi come la vedo io, diventa l'unica parola possibile. Un fallimento in senso pratico. Se un pacifista cerca di raggiungere uno scopo senza violenza mi levo tanto di cappello, ma purtroppo chi usa la violenza lo sottometterà facilmente. E' diventato un eroe, una persona che ha creduto fino in fondo in se stesso e nel suo pensiero, ma non ha raggiunto il suo fine. In questo senso fallisce. Se invece lotta con violenza, in risposta alla violenza, non è più un pacifista. E quello sarebbe il più grande dei fallimenti: non credere più.


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Inserito da: Northwood - 03 Marzo 2005, 17:07:58
Io sono rivolto sicuramente verso Destra, anche perchè non credo alle favolette di chi (Prodi) invita a sedersi intorno a un tavolo e alle bestemmie di chi (Bertinotti) ha affermato esplicitamente e anticostituzionalmente di voler al governo abolire la proprietà privata ( :kaos0297: ). La destra di governo è, all'altro canto, debole perchè incapace di prendere scelte senza citare i "comunisti brutti e cattivi".

Mi rivolgerei a partiti quindi più estremisti, perchè so che sicuramente le scelte sarebbero (nel bene o nel male) più innovative.


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Inserito da: dead flag blues - 03 Marzo 2005, 17:14:50
Citazione
Citazione
Dicesi disinformazione. La metà di chi ha votato Bush sono campagnoli sperduti dove arriva un giornale a settimana. Nello stato di New York il 90% ha votato Kerry. E poi è come in Italia: come noi dall'estero vediamo cosa sta facendo Bush là, all'estero vedono cosa sta facendo Berlusconi qua... Anzi, peggio, considerando che l'Italia è il paese con la minore libertà di stampa d'Europa. Guardati Citizen Berlusconi.

Direi che non è esatto. Se gli italiano odiassero davvero Berlusconi, lui non starebbe al governo. Se gli americani odiassero davvero Bush, lui non starebbe al governo.
Vuol dire che molte persone che hanno votato Berlusconi hanno paura di dire che sono di destra in pubblico e si tengono un santino di Marx sul comodino per paura che qualcuno dica qualcosa, ma non condividono la politica di sinistra.
Non venire a dirmi che le elezioni erano truccate, altrimenti gli italiani certi di aver votato a sinistra si sarebbero già armati e sarebbero andati a stanare Berlusconi.
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Ma infatti ho detto che, per via della scarsa libertà di informazioni, qui in Italia NON VEDIAMO tutte le cagate che fa Berlusconi, perché non vengono segnalate dai giornali e dai tg (quasi tutti in mano a lui), così come in America NON SI VEDE ciò che fa Bush se non ci si procura informazioni tramite fonti alternative. E allora si vota chi ti sembra più rassicurante, chi ti fa più promesse (v. meno tasse per tutti... meno tasse, alzando tutto il resto), chi ha il sorriso più bello. Poco conta se alle spalle ha un conflitto di interessi enorme, è stato processato più volte per associazione mafiosa e controlla tutta l'informazione italiana.
Se cerchi da qualche parte, su un p2p, il film "Citizen Berlusconi", parla proprio di questo: è un documentario americano, visto da occhi americani dunque, sulla libertà di stampa in italia.


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Inserito da: AvengerAngel - 03 Marzo 2005, 17:30:20
Me ne hanno parlato di "Citizen Berlusconi" ed è sulla lista dei film da vedere. Ma in ogni caso se lo votano se lo tengono, tutto qui. E se non vediamo le idiozie che fa vuol dire che non ne fa di grossissime o che è molto intelligente e abile a nasconderle. A questo punto preferisco uno abile al governo, invece di uno altrettanto disonesto che però non riesce nemmeno a rubare la marmellata.


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Inserito da: dead flag blues - 03 Marzo 2005, 17:54:11
Ma che discorso è? Se uno lascia le tracce di marmellata gli italiani lo scoprono e non lo rieleggono più. Invece lui nasconde tutto e gli italiani lo rivotano. A me sembra sbagliato.


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Inserito da: Cho Teko - 03 Marzo 2005, 18:01:03
Mah, per me è inesatto dire che uno di sinistra sarebbe altrettanto disonesto. Berlusconi ha motivi per essere disonesto, Prodi non ne ha e nemmeno Fassino. L'alternativa a me sembra tra un ingenuo onesto e un egoista furbo.


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Inserito da: AvengerAngel - 03 Marzo 2005, 18:17:44
Beh, secondo me Berlusconi avrebbe meno motivi, visto che le sue TV ce le ha, i suoi soldi ce li ha... insomma, che dovrebbe volere dagli italiani? o_O
Comunque sia rimane il fatto che a parità di disonestà (e sia quelli di sinistra che quelli di destra sono uomini), preferisco uno che riesce a nascondere le tracce.


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Inserito da: dead flag blues - 03 Marzo 2005, 19:01:40
Fors esarebbe sensato se si fosse ravveduto e cercasse di non farli più, ma persevera... ti piace vivere in un paradiso artificiale dove niente è ciò che sembra? Ti piace farti fregare con qualche futile scusa? A me francamente no. Mi piacerebbe che tutte le azioni che fa fossero trasparenti, in modo da poter giudicare se votarlo o meno.

P.S.: anche il potere è insaziabile: una volta che lo si ha ne si vuole di più. E, stando nell'argomento, citerei una frase di un filosofo-non-mi-ricordo-più:
Power corrupts, absolute power corrupts absolutely.. Più potere si ha più si tende a corrompersi.


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Inserito da: Delirious - 03 Marzo 2005, 19:04:11
Citazione
Beh, secondo me Berlusconi avrebbe meno motivi, visto che le sue TV ce le ha, i suoi soldi ce li ha... insomma, che dovrebbe volere dagli italiani? o_O
Comunque sia rimane il fatto che a parità di disonestà (e sia quelli di sinistra che quelli di destra sono uomini), preferisco uno che riesce a nascondere le tracce.
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Se ne state parlando a questo modo non mi sembra che abbia fatto poi questa gran copertura  :kaos0283:  certo è che un altro al posto suo ora sarebbe in carcere :/


Titolo: Politica
Inserito da: AvengerAngel - 03 Marzo 2005, 19:08:13
Ok, se siamo alle citazioni, ti posso dire che Tucidide ritiene che due civiltà, quando hanno raggiunto il massimo del loro potere e del loro splendore, devono scontrarsi per forza di cose, per ristabilire l'equilibrio. Fu il caso della Guerra del Peloponneso.
Ti cito anche Karl Popper: "La nostra condizione può essere definita, in una battuta, come quella di un uomo nero, che in una stanza nera, senza luce, cerca un cappello nero che potrebbe non esserci."
Non possiamo essere sicuri di niente, e senza sicurezza non si può costruire una condizione di pace assoluta. Se anche Berlusconi fosse il più disonesto, non vedo perché non dovrebbe essere eletto. Gli italiani lo votano, quindi non stanno poi tanto male. Per quanto lui possa negare l'evidenza, se fa qualcosa che non va e che fa star male gli italiani il popolo non può non accorgersene. E qui potrei farti l'esempio di Matrix: stare in una realtà virtuale senza saperlo non è doloroso. E' doloroso stare in un mondo fittizio senza poter fare nulla E conoscere la propria impotenza. :P


Titolo: Politica
Inserito da: dead flag blues - 03 Marzo 2005, 19:49:45
Citazione
Ok, se siamo alle citazioni, ti posso dire che Tucidide ritiene che due civiltà, quando hanno raggiunto il massimo del loro potere e del loro splendore, devono scontrarsi per forza di cose, per ristabilire l'equilibrio. Fu il caso della Guerra del Peloponneso.
Ti cito anche Karl Popper: "La nostra condizione può essere definita, in una battuta, come quella di un uomo nero, che in una stanza nera, senza luce, cerca un cappello nero che potrebbe non esserci."
Non possiamo essere sicuri di niente, e senza sicurezza non si può costruire una condizione di pace assoluta. Se anche Berlusconi fosse il più disonesto, non vedo perché non dovrebbe essere eletto. Gli italiani lo votano, quindi non stanno poi tanto male. Per quanto lui possa negare l'evidenza, se fa qualcosa che non va e che fa star male gli italiani il popolo non può non accorgersene. E qui potrei farti l'esempio di Matrix: stare in una realtà virtuale senza saperlo non è doloroso. E' doloroso stare in un mondo fittizio senza poter fare nulla E conoscere la propria impotenza. :P
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Ti faccio un esempio: la storia della riduzione delle tasse. Sono state abbassate quelle, e sono aumentate molte altre cose per compensare (non faccio un elenco perché sarebbe lungo e tedioso). Ora, un cittadino qualunque, noterà la grande riduzione delle tasse, ma non noterà che altri prezzi, seppure di poco, sono aumentati. Spenderà uguale e sarà contento perché gli hanno abbassato le tasse quando, in effetti, è nella medesima condizione di prima.
Noi forse crediamo di vivere bene, ma piano piano sta tutto andando sempre peggio. Non ce ne accorgiamo perché è un cambiamento rapido. Ma se provassimo a confrontare con qualche anno fa, la differenza si noterebbe.

Ah, e poi... pensi che uno che ha avuto più processi per associazione mafiosa e tangenti sia la persona adatta a governare uno stato? Pensi che uno che possiede il 90% dei mezzi di informazione sia la persona adatta a governare uno stato, manipolando ciò che viene trasmesso ai cittadini come gli pare? Pensi che uno che quando ha un giornalista contro (Biagi, Luttazzi, Santoro) semplicemente fa in modo che non possa più andare in tv sia la persona adatta a governare uno stato? Pensi che uno che spara affermazioni alla cazzo (quella del kapò al tedesco, ma più recentemente quella su miseria terrore e morte dalla sinistra... ridicolo) sia la persona adatta a governare uno stato? Io, francamente, no.


Titolo: Politica
Inserito da: Steve - 03 Marzo 2005, 21:02:55
Berlusconi ha abbassato le tasse di 13 euro.


Titolo: Politica
Inserito da: AvengerAngel - 03 Marzo 2005, 22:12:33
Citazione
1 - pensi che uno che ha avuto più processi per associazione mafiosa e tangenti sia la persona adatta a governare uno stato?
2 - Pensi che uno che possiede il 90% dei mezzi di informazione sia la persona adatta a governare uno stato, manipolando ciò che viene trasmesso ai cittadini come gli pare?
3- Pensi che uno che quando ha un giornalista contro (Biagi, Luttazzi, Santoro) semplicemente fa in modo che non possa più andare in tv sia la persona adatta a governare uno stato?
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Non sono il tipo che si altera facilmente e di Berlusconi non me ne frega, ma non diciamo minchiate. Non mi piacciono le persone che non pensano prima di parlare.

1 - Io posso processarti per pedofilia... sei mai stato un pedofilo? No, però io e Dark ti odiamo e ti facciamo processare. Ma andiamo, poco ci vuole ad accusare una persona qualunque di pedofilia o di associazione mafiosa anche se è un santo.

2 - 90%?! Non dirmi che possiede la Rai perché non la possiede, e dire che non possa tenersi mediaset vuol dire che tu non puoi possedere una casa se sei rappresentante della tua classe.
Se vuoi guardarti mediaset te la guardi, altrimenti non la metti proprio nella tua TV. Se sei così idiota da subire passivamente quello che ti propina la TV te lo tieni e ti stai zitto. Ti ricordo che la mediaset è una TV privata e che se volesse potrebbe trasmettere 24h su 24 un inno alla sua magnifica persona, ai suoi poteri divini e alla sua intelligenza superiore. Sta a te scegliere come e quanto informarti, non puoi accusare gli altri in questo modo.

3 - Pensi che uno che inizia un discorso con "Berlusconi è un pirla" e lo finisce con "Berlusconi è un pirlone" sia davvero un giornalista o sia uno che prova a fare politica con il nome di giornalista?

Torno a ripetere che a me Berlusconi non piace, ma non sopporto chi segue così la massa dicendo che è un cattivone quando ha tutto il diritto di possere una TV o di fare quel cavolo che gli pare (adesso non può portare nemmeno un orologio  :kaos0293: )


Titolo: Politica
Inserito da: dead flag blues - 03 Marzo 2005, 22:20:02
Citazione
1 - Io posso processarti per pedofilia... sei mai stato un pedofilo? No, però io e Dark ti odiamo e ti facciamo processare. Ma andiamo, poco ci vuole ad accusare una persona qualunque di pedofilia o di associazione mafiosa anche se è un santo.
Ma certamente. Solo che non è una bella presentazione.
P.S. è processato anche perché pare abbia dato bustarelle ai giudici proprio per un processo.

Citazione
2 - 90%?! Non dirmi che possiede la Rai perché non la possiede, e dire che non possa tenersi mediaset vuol dire che tu non puoi possedere una casa se sei rappresentante della tua classe.
Se vuoi guardarti mediaset te la guardi, altrimenti non la metti proprio nella tua TV. Se sei così idiota da subire passivamente quello che ti propina la TV te lo tieni e ti stai zitto. Ti ricordo che la mediaset è una TV privata e che se volesse potrebbe trasmettere 24h su 24 un inno alla sua magnifica persona, ai suoi poteri divini e alla sua intelligenza superiore. Sta a te scegliere come e quanto informarti, non puoi accusare gli altri in questo modo.
Non parlavo di Mediaset, dove può fare quello che vuole. Parlavo del fatto che non possiede la Rai, ma la controlla. L'unica rete che davvero resiste è Rai Tre. Tutte le altre (esclusa forse parzialmente La7, tranne quando c'è Ferrara) non sono libere. Da questo ne consegue che controlla 5 delle 6 reti più importanti.

Citazione
3 - Pensi che uno che inizia un discorso con "Berlusconi è un pirla" e lo finisce con "Berlusconi è un pirlone" sia davvero un giornalista o sia uno che prova a fare politica con il nome di giornalista?
E quando mai Biagi, Luttazzi e Santoro l'hanno fatto?

Citazione
Torno a ripetere che a me Berlusconi non piace, ma non sopporto chi segue così la massa dicendo che è un cattivone quando ha tutto il diritto di possere una TV o di fare quel cavolo che gli pare (adesso non può portare nemmeno un orologio  :kaos0293: )[div align=right][snapback]1152[/snapback][/div]
Ma, come ho già detto, non puoi controllare 5 tv e fare il capo del governo. Il pluralismo dell'informazione va a puttane.


Titolo: Politica
Inserito da: dead flag blues - 03 Marzo 2005, 22:23:44
Libro consigliato (http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=1&c=MVWARPJWXMAIH) (decisamente di parte, ma tutti i fatti descritti sono reali e provati).


Titolo: Politica
Inserito da: AvengerAngel - 03 Marzo 2005, 22:41:13
Citazione
Ma certamente. Solo che non è una bella presentazione.
P.S. è processato anche perché pare abbia dato bustarelle ai giudici proprio per un processo.

E per colpa di due idioti che non hanno nulla di meglio da fare tu verresti ritenuto un pedofilo? Andiamo, ti sembrerebbe carino doverti vergognare di dire il tuo nome per colpa nostra?


Citazione
Non parlavo di Mediaset, dove può fare quello che vuole. Parlavo del fatto che non possiede la Rai, ma la controlla. L'unica rete che davvero resiste è Rai Tre. Tutte le altre (esclusa forse parzialmente La7, tranne quando c'è Ferrara) non sono libere. Da questo ne consegue che controlla 5 delle 6 reti più importanti.

Ora stai esagerando, non controlla tutta la rai. Sicuramente Rai Tre è quella più lontana da Berlusconi.
Anche se fosse vero, comunque, esistono i giornali. Dovrebbe dipendere da te, non da lui. Se hai così paura vuol dire che non hai nemmeno voglia di comprare un giornale e leggere opinioni diverse per sapere che dice l'altra campana.


Citazione
E quando mai Biagi, Luttazzi e Santoro l'hanno fatto?

Io direi: "Quando non l'hanno fatto?". Non è necessario dirlo esplicitamente per far arrivare quel messaggio. A volte basta una virgola, un accento, un applauso al momento giusto per cambiare totalmente un messaggio. E forse non te ne rendi conto perché, odiando Berlusconi, non stai attento a ciò che dicono contro di lui quanto a quello che dicono a suo favore.


Citazione
Ma, come ho già detto, non puoi controllare 5 tv e fare il capo del governo. Il pluralismo dell'informazione va a puttane.

"andrebbe a puttane" anche se non fosse il capo del governo e fosse di destra, no? Significa voler spogliare una persona dei suoi averi e dei suoi diritti perché vuole stare al governo. Se tu mi dicessi che devo dirti nome e cognome per gestire il forum, ti riderei in faccia.


Ah, come nel tuo forum, anche qui c'è il tastino Edit: (http://www.bananastyle.net/bananaphorum/style_images/1/p_edit.gif)  :kaos0312:


Titolo: Politica
Inserito da: TBPL - 03 Marzo 2005, 22:53:04
Citazione
Citazione
Non parlavo di Mediaset, dove può fare quello che vuole. Parlavo del fatto che non possiede la Rai, ma la controlla. L'unica rete che davvero resiste è Rai Tre. Tutte le altre (esclusa forse parzialmente La7, tranne quando c'è Ferrara) non sono libere. Da questo ne consegue che controlla 5 delle 6 reti più importanti.

Ora stai esagerando, non controlla tutta la rai. Sicuramente Rai Tre è quella più lontana da Berlusconi.
Anche se fosse vero, comunque, esistono i giornali. Dovrebbe dipendere da te, non da lui. Se hai così paura vuol dire che non hai nemmeno voglia di comprare un giornale e leggere opinioni diverse per sapere che dice l'altra campana.

Dimentichi una piccola cosa, cioè che in Italia si ha il più basso livello nell'Unione Europea per la lettura dei giornali. Ergo, Berlusconi possiede (considerando anche lo share) circa il 90% dei mezzi d'informazione in Italia. Ti sembra poco?

Citazione
Citazione
Ma, come ho già detto, non puoi controllare 5 tv e fare il capo del governo. Il pluralismo dell'informazione va a puttane.

"andrebbe a puttane" anche se non fosse il capo del governo e fosse di destra, no? Significa voler spogliare una persona dei suoi averi e dei suoi diritti perché vuole stare al governo. Se tu mi dicessi che devo dirti nome e cognome per gestire il forum, ti riderei in faccia.

Scusa, di quali diritti e averi sarebbe spogliato Berlusconi? Del diritto di arricchirsi a svantaggio dell'Italia? Del diritto di corrompere gli italiani? Del diritto di fare guerra all'Iraq senza nessuna richiesta e senza il consenso degli italiani?


Titolo: Politica
Inserito da: AvengerAngel - 03 Marzo 2005, 23:03:22
Citazione
Dimentichi una piccola cosa, cioè che in Italia si ha il più basso livello nell'Unione Europea per la lettura dei giornali. Ergo, Berlusconi possiede (considerando anche lo share) circa il 90% dei mezzi d'informazione in Italia. Ti sembra poco?

"A me piace a prendere a martellate nelle gengive chi si siede alla mia destra. Ti siedi alla mia destra... è colpa mia se sei così idiota!?"
Se non leggiamo i giornali ce le cerchiamo, scusa.


Citazione
Scusa, di quali diritti e averi sarebbe spogliato Berlusconi? Del diritto di arricchirsi a svantaggio dell'Italia? Del diritto di corrompere gli italiani? Del diritto di fare guerra all'Iraq senza nessuna richiesta e senza il consenso degli italiani?

Innanzitutto del diritto di non avere una tv propria o di farsi un maledetto lifting senza che nessuno gli rompa le scatole. E io ti ripeto, se gli italiani sono così contrari alla guerra e al suo modo di fare politica, perché non agiscono? Secondo me sono molti quelli che protestano, pochi quelli che dicono ciò che pensano realmente.


Titolo: Politica
Inserito da: Sj - 04 Marzo 2005, 22:52:14
Ricorda che senza Berlusconi saremmo ancora uno stato con tasse inutili come la tassa del frigo, che ricordo, fu stabilita dalla sinistra.


Titolo: Politica
Inserito da: Steve - 05 Marzo 2005, 13:28:05
Citazione
Innanzitutto del diritto di non avere una tv propria o di farsi un maledetto lifting senza che nessuno gli rompa le scatole. E io ti ripeto, se gli italiani sono così contrari alla guerra e al suo modo di fare politica, perché non agiscono? Secondo me sono molti quelli che protestano, pochi quelli che dicono ciò che pensano realmente.
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Gli italiani agiscono manifestando. E se questo fa pensare alla destra che non ne siano veramente convinti, non so proprio che cosa possa servire.
In poche parole, non so se te l'ho fatto capire, il tuo discorso non sta in piedi.


Titolo: Politica
Inserito da: Sj - 05 Marzo 2005, 13:39:46
Tutti continuano a protestare contro berlusconi, ma stranamente lo votano.... ti sembra normale Stiv?


Titolo: Politica
Inserito da: AvengerAngel - 05 Marzo 2005, 13:42:31
Steve, è il tuo discorso che non regge. Se gli italiani si sono rotti della destra, perché votano a destra? Andiamo, qui c'è qualcuno che dice ciò che non pensa per paura delle conseguenze..


Titolo: Politica
Inserito da: TBPL - 05 Marzo 2005, 13:45:58
Citazione
Steve, è il tuo discorso che non regge. Se gli italiani si sono rotti della destra, perché votano a destra? Andiamo, qui c'è qualcuno che dice ciò che non pensa per paura delle conseguenze..
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Gli italiani hanno votato a destra perché hanno creduto alle promesse di Berlusconi (quelli un po' più colti perché credevano che facendo i suoi interessi avrebbe fatto anche quelli degli italiani). Non credo che ci siano state altre elezioni, nel frattempo...


Titolo: Politica
Inserito da: AvengerAngel - 05 Marzo 2005, 14:29:04
Non mi sembra, però, che la sinistra sia stata al governo per più tempo della destra. Vedremo alle prossime elezioni, comunque :D


Titolo: Politica
Inserito da: Kenji - 05 Marzo 2005, 14:44:13
Mmmh...avevo lasciato una discussione ancorata all'utopia, e la ritrovo invischiata nelle banalità berlusconiane.

voglio dire un paio di cose: evitiamo i luoghi comuni.

1) "gli immigrati sono solo dannosi". Per me non è vero. Alcuni sicuramente sono ladri, spacciatori, fancazzisti, ma tanti si inseriscono e lavorano...e fanno quei lavori che noi italiani non ci degnamo più di fare: assistenza ai vecchi, lavori manuali(muratore, operaio ecc).

2) Premetto che Berlusconi mi sta abbastanza sulle scatole, perchè, pur essendo una persona intelligente e scaltra, è altamente pacchiana(dice di aver donato 10 mld per l'est asiatico, si fa i lifting, i trapianti di capelli, ecc). Però non credo alla marea di scemaggini sul "regime" che i giornalisti ci vogliono far credere. Non è una mia teoria, ma si chiama "retorica del complotto", ed è una tecnica usata da sempre dai giornali di tutto il mondo. Si prende un evento a caso e, comunque vada, lo si collega ad una persona al potere, per affidargli la colpa.
In Italia, qualsiasi cosa succeda, va a finire che dietro c'è berlusconi che corrompe, che paga mazzette, che controlla i mezzi di comunicazione. Se la Fiorentina perde in campionato, è perchè il suo presidente, Della Valle, è in contrasto con il milan...Insomma, ma è possibile che ci sia gente che crede ancora a queste cose?
Berlusconi avrà i suoi intrallazzi, ma non mi pare che la situazione per l'Italia sia collassata per il suo governo....e il declino, specialmente economico, del paese è già in atto da ben prima che Berlusca salisse al potere.

3) Il problema dell'italia è un problema di mentalità, a mio parere. E' un problema della gente. Francamente mi fa senso parlare di crisi economica quando ci sono 55 milioni di cellulari nel paese, quando ai diciottenni vengono regalate auto da 40 milioni, quando anche i ragazzini di prima media si vestono firmati comne dei perfetti pariolini, con degli occhiali da sole(dio mio) da 300 carte. Eppure tutti si lamentano...perchè mancano i soldi. Ma i soldi in Italia mancano perchè la gente vuole uno standard di vita che non le appartiene: il 90% di chi cammina per la strada ostenta anche le mutande con la scitta CK, per far vedere che è facoltoso("quel che hanno ostentano e tutto il resto invidiano"). Se proprio bisogna parlare di crisi, parliamo di crisi culturale...e non della Finanziaria.

4) Sul concetto di guerra mi trovo d'accordo nel dire che le guerra sono tutte sbagliate...perchè tutte nascono, almeno da una parte da un atto di sopruso.
La guerra in Iraq è forse più evidente delle altre(tra le quali quella in Bosnia alla quale partecipò anche L'italia, senza che ci fossero troppe manifestanzioni ) ma tutte le guerre sono un tremendo schifo(ho detto una banalità, ma la penso così)
Quello che veramente fa girare le scatole è che spesso chi vuole la guerra è un vigliacco che neanche rischia la pelle, nella sua lotta.

5) Ragazzi, evitiamo di citare film/libri banali come Citizen berlusconi(bello solo il riferimento al grande film di Orson Welles) o Fahreneit 9/11, opere realizzate da gente di parte e con dati sommari.
Riguardo Biagi, luttazzi e compagnia bella, francamente anche qui c'è parecchio "retorica del complotto". Sono tre personaggi dei quale a mio parere si può fare benissimo a meno. Specialmente Santoro e Luttazzi facevano trasmissioni di uno squallora comparabile solo a quelle di Socci.
Ah evitiamo anche scemenze del tipo "gli americani votano bush perchè sono degli imbecilli ignoranti che vivono sperduti nel mondo...". Poichè non è certo la sola disinformazione che fa prendere decisioni sbagliate. Hitler fu eletto nonostante avesse espresso più volte le sue idee violente e discriminatorie.


Titolo: Politica
Inserito da: mr. white - 05 Marzo 2005, 14:52:08
Citazione
Mmmh...avevo lasciato una discussione ancorata all'utopia, e la ritrovo invischiata nelle banalità berlusconiane.

voglio dire un paio di cose: evitiamo i luoghi comuni.

1) "gli immigrati sono solo dannosi". Per me non è vero. Alcuni sicuramente sono ladri, spacciatori, fancazzisti, ma tanti si inseriscono e lavorano...e fanno quei lavori che noi italiani non ci degnamo più di fare: assistenza ai vecchi, lavori manuali(muratore, operaio ecc).
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Fanno quei lavori perché non hanno studiato. Vengono da paesi che definire "del terzo mondo" in quanto a tutto (Serbia, Montenegro, Polonia, Ceco Slovacchia). Gli italiani non fanno quei lavori per il motivo che la maggior parte studia e cerca un lavoro "decente" (scusate il termine da snob, ma non mi viene nessun'altra definizione). Ma anche in Italia c'è gente disoccupata che non trova impieghi perché gente di altri paesi, venuta sulla penisola in maniera illegale, portando malattie di ogni tipo e senza permesso di soggiorno, lavora al posto loro. E i barboni ai semafori? "Ho fame, ho 5 figli e 6 mogli. Datemi dei soldi per mangiare.". Quella è la realtà degli immigrati. Vengono, pretendono, se non li caghi ti insultano e fanno danni. Sarà un discorso da leghista, ma lo trovo più che giusto.

p.s. il vero luogo comune è che siano ANCHE brava gente. In prigione devono andare. Oppure potrebbero optare per rimanere nel loro paese.


Titolo: Politica
Inserito da: Kenji - 05 Marzo 2005, 15:05:43
Citazione
Citazione
Mmmh...avevo lasciato una discussione ancorata all'utopia, e la ritrovo invischiata nelle banalità berlusconiane.

voglio dire un paio di cose: evitiamo i luoghi comuni.

1) "gli immigrati sono solo dannosi". Per me non è vero. Alcuni sicuramente sono ladri, spacciatori, fancazzisti, ma tanti si inseriscono e lavorano...e fanno quei lavori che noi italiani non ci degnamo più di fare: assistenza ai vecchi, lavori manuali(muratore, operaio ecc).
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Fanno quei lavori perché non hanno studiato. Vengono da paesi che definire "del terzo mondo" in quanto a tutto (Serbia, Montenegro, Polonia, Ceco Slovacchia). Gli italiani non fanno quei lavori per il motivo che la maggior parte studia e cerca un lavoro "decente" (scusate il termine da snob, ma non mi viene nessun'altra definizione). Ma anche in Italia c'è gente disoccupata che non trova impieghi perché gente di altri paesi, venuta sulla penisola in maniera illegale, portando malattie di ogni tipo e senza permesso di soggiorno, lavora al posto loro. E i barboni ai semafori? "Ho fame, ho 5 figli e 6 mogli. Datemi dei soldi per mangiare.". Quella è la realtà degli immigrati. Vengono, pretendono, se non li caghi ti insultano e fanno danni. Sarà un discorso da leghista, ma lo trovo più che giusto.

p.s. il vero luogo comune è che siano ANCHE brava gente. In prigione devono andare. Oppure potrebbero optare per rimanere nel loro paese.
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a) Si, ma se non ci fossero loro, chi farebbe quei lavori?
Ho capito che in Italia si studia, ma questo non vuol dire che i lavori "di fatica" possano essere accantonati. Non è che si può tutti diventare impiegati, statali, o lavorare davanti a un computer, con il caffè caldo in tazza e il riscaldamento...perchè la tendenza in Italia è questa...e anche chi ha un mero diploma di terza media o di liceo raramente vuole abbassarsi a fare un lavoro manuale, e pretende un impiego di poca fatica.
La disoccupazione in Italia è un piaga mentale, che spesso affligge i neolaureati che aspettano per anni che qualcuno gli proponga un ruolo da dirigente in non so quale industria che non esiste e che, per ingannare il tempo, passano la vita con mamma e papy.
Chi ha la volontà e la risolutezza di ingegnarsi, un lavoro lo trova SEMPRE.
Riguardo i barboni e compagnia bella, io ho ammesso nella premessa del mio discorso che in diversi casi gli immigrati erano anche negativamente influenti sul paese...


Titolo: Politica
Inserito da: AvengerAngel - 05 Marzo 2005, 15:26:53
Sono d'accordo con tutto ciò che ha detto Scizor... forse un po' meno nel punto 4, ma vabbeh :P
TFT, scizor ha ragione: gli italiani spesso pretendono troppo e subito, quindi chi arriva da fuori e si prende un posto da muratore ha un lavoro assicurato ed è sistemato per un po'. Non è vero che siano tutti cattivi: si sente parlare di quelli che rubano e uccidono ma non di quelli che lavorano onestamente, ecco perché le persone sono portate a pensare che gli immigrati siano la causa di tutti i mali (insieme al governo :D).


Titolo: Politica
Inserito da: mr. white - 05 Marzo 2005, 15:32:51
Sicuramente le argomentazioni di Kenji sono giustissime. E provo un gran senso di ammirazione (sul serio..). Ma quello che non concepisco è il perché venire a lavorare QUA'. Non potrebbero lavorare dove sono nati e cercare di rendere migliore quel posto?

Mistero della fede.


Titolo: Politica
Inserito da: Doc Benway - 05 Marzo 2005, 17:28:43
Citazione
Sicuramente le argomentazioni di Kenji sono giustissime. E provo un gran senso di ammirazione (sul serio..). Ma quello che non concepisco è il perché venire a lavorare QUA'. Non potrebbero lavorare dove sono nati e cercare di rendere migliore quel posto?

Mistero della fede.
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TFT, credo che qua abbiano uno stipendio migliore ed immediato, nonchè vari servizi (mutua, sindacati). Nel loro paese d'origine invece dovrebbero lottare anni per ottenere ciò, e quindi si sceglie la via più comoda e semplice. Non dimentichiamo inoltre che questi immigrati spesso vengono da stati dall'economia a dir poco disastrata, o cmq realmente bassa (vd -> Africa).


Titolo: Politica
Inserito da: mr. white - 05 Marzo 2005, 17:31:20
I servizi e gli stipendi di cui parli non prevedono tutele verso le persone che non hanno permesso di soggiorno. E la maggior parte non lo ha. Venendo qua si fanno solo sfruttare.


Titolo: Politica
Inserito da: Doc Benway - 05 Marzo 2005, 17:37:07
Citazione
I servizi e gli stipendi di cui parli non prevedono tutele verso le persone che non hanno permesso di soggiorno. E la maggior parte non lo ha. Venendo qua si fanno solo sfruttare.
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Infatti quelli che non hanno permesso di soggiorno vengono sfruttati dalle aziende, che li pagano poco ma cmq di più di quanto prenderebbero in patria, tanto appunto da spingerli a restare qua. Non so dirti se siano la maggioranza o meno.


Titolo: Politica
Inserito da: Kenji - 06 Marzo 2005, 20:04:01
Citazione
Ma quello che non concepisco è il perché venire a lavorare QUA'. Non potrebbero lavorare dove sono nati e cercare di rendere migliore quel posto?

Mistero della fede.
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Il problema è che nei paesi poveri l'italia è vista come una "terra promessa"...e per una persona che non ha studiato e che non è abituata a ragionare sugli eventi, l'opportunità pare irrinunciabile. Anche noi Italiani abbiamo emigrato per più di un secolo negli usa, pensando di andare nella terra dell'abbondanza.


Titolo: Politica
Inserito da: Diddy - 13 Marzo 2005, 12:06:00
La storia si ripete!
Lo sapevate che negli anni '50 '60 il governo inglese pagava il governo italiano per ogni lavoratore che c'era? perchè come noi, nn avevano voglia di fare lavori onesti (muratore,idraulico,scaricatore di porto ecc..) ma + faticosi e che implicavano manodopera. ora questo sta succedendo al nostro paese. Solo che nn è lo stato ad organizzare questi viaggi, nn li publicizza, sono delle associazioni criminali a gestire il tutto e ad arricchirsi...  Il mondo gira con i soldi purtroppo
Sinceramente nn mi fido ne' di berlusconi(anche se ultimamente ha fatto delle cose giuste al governo ,nostante le montagne di cose sbagliate,) ne di prodi (che nn è un santo, andatevi a vdere il topic su grillo, nel primo zipotto c'è una cosa molto simpatica su di lui, nn solo il berlusca è stato processato), insomma la situazione politica italiana è disastrosa, nn mi riconosco in nessuno.
Per capire la politica bisogna capire l'uomo; i problemi vanno ricercati in noi stessi, perchè siamo noi la società.
L'uomo vuole, + ha e + vuole, l'uomo è insaziabile ed egoista per quanto si sfrozi di nn esserlo(lo rimarrà sempre un po') e cercherà sempre di imporsi con violenza e con forza sugli altri se ne avrà l'occasione.
L'uomo è pur sempre un'animale, quindi il + forte comanda ma è un'animale politico (aristotele).


Titolo: Politica
Inserito da: Pigkappa - 13 Marzo 2005, 15:12:44
Citazione
l'uomo è insaziabile ed egoista per quanto si sfrozi di nn esserlo

Mi sa che lassù al potere non si stanno neanche sfrozando, ora come ora...


Titolo: Politica
Inserito da: Steve - 15 Marzo 2005, 21:21:33
Citazione
l'uomo è insaziabile ed egoista per quanto si sfrozi di nn esserlo

Parla per te.


Titolo: Politica
Inserito da: TBPL - 05 Aprile 2005, 10:16:47
Citazione
Tutti continuano a protestare contro berlusconi, ma stranamente lo votano.... [div align=right][snapback]1447[/snapback][/div]

Credo che, dopo le elezioni di ieri, si debba riprendere questo topic.
E' lampante il risultato, 11 a 2 per la sinistra, quasi l'8% di distacco considerando i voti totali e il primo presidente di Rifondazione Comunista (Nichi Vendola, in Puglia). Berlusconi & company si sono rifugiati dicendo che le elezioni "amministrative" non rispecchiano necessariamente le politiche dell'anno dopo,"dimenticandosi" che vogliono creare in Italia uno Stato Federale. La sinistra, invece, dopo anni e anni di continua scissione, sembra aver ritrovato l'unità di un partito, quella che sta perdendo il centrodestra con Berlusconi. Voi cosa ne pensate al riguardo?


Titolo: Politica
Inserito da: Cho Teko - 05 Aprile 2005, 10:29:09
Penso che la vittoria sia stata schiacciante, e che non sia possibile, in nessun modo, affermare il contrario. Ora vi dico cosa succederà:
1) verrà sminuita l'importanza di questa cosa. Già ieri, mentre alle politiche TUTTI i canali facevano previsioni, monitoravano, eccetera, l'unica rete che sembrava interessarsene era Rai 2, e su 4 giornalisti che ho visto, 3 erano di destra. La televisione farà di tutto per farcelo ignorare

2) Berlusconi, e tutti gli amichetti, cominceranno a "fare le vittime" (scommettiamo?) e ci elencheranno i loro problemi. Alcuni hanno addirittura avuto il coraggio di dire che la sconfitta era colpa della morte del papa. Ma per piacere.

Con questo non mi riferisco alla destra soltanto, ma in generale: è così che funziona. Se al governo ci fosse stata la sinistra e la destra avesse vinto le amministrative, sarebbe successo lo stesso. Sono abbastanza contento, devo dirlo, ma sarà perchè Bassolino è sempre stato bravo, e quando è stato sindaco di Napoli è stato il miglior periodo degli ultimi anni per la città. L'unità di partito, la sinistra la perderà entro le prossime politiche; lo fa sempre, perchè non dovrebbe farlo stavolta?


Titolo: Politica
Inserito da: Liquid_Thunder - 05 Aprile 2005, 12:50:32
BHe,ho solo 14 anni e nn me ne intendo molto di politica.Mi mancano ancora 4 anni,ma so almeno cosa significa autarchia o cs varie :°D

[ndTFT: ecco i messaggi da evitare.]


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Inserito da: mr. white - 05 Aprile 2005, 14:00:22
Vedremo cosa sarà capace di fare la sinistra. Certo con gente come Prodi, Fassino, Pecoraro Scanio e Bertinotti la vedo male. Personalmente mi vedo d'accordo con molte cose dei partiti di centro destra, tipo Lega Nord e A.N.. Ma se avessi potuto, avrei votato la Lista Mussolini.


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Inserito da: dead flag blues - 05 Aprile 2005, 14:48:55
Sono piuttosto contento del risultato (anche se qua rimane Formigoni, brr...). Ora vediamo cosa sarà capace di fare l'Unione, c'è solo da migliorare d'altronde.


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Inserito da: Gabriel Aramil - 05 Aprile 2005, 14:51:47
Come nel resto d'Italia, in Liguria, dove abito io, ha vinto il candidato di Centro sinistra, Burlando, con 6 punti di vantaggio sul candidato di Centro Destra, Biasotti. Questi 5 anni dell'era Biasotti, secondo me, hanno messo a nudo l'incapacità del candidato di Destra nel dirigere una Regione che ha bisogno di crescere e ha le potenzialità per diventare importante, almeno a livello Nazionale. Burlando ha fatto promesse lodevoli, adesso bisognerà vedere se le manterrà.

Una cosa é certa: non gli sarà facile fare peggio del suo predecessore.


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Inserito da: Kenji - 05 Aprile 2005, 19:42:04
Pur non avendo votato ed essento sostanzialmente "agnostico"...mi fa piacere che abbia vinto il centro sinistra(qui in toscana nn ci sono dubbi, addirittura rifondazione ha preso il 7% °_°)


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Inserito da: Steve - 07 Aprile 2005, 19:39:21
Citazione
Pur non avendo votato ed essento sostanzialmente "agnostico"...mi fa piacere che abbia vinto il centro sinistra(qui in toscana nn ci sono dubbi, addirittura rifondazione ha preso il 7% °_°)
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Anche io sono contento che qua abbia vinto Martini, e anche il risultato di rifondazione è stato piuttosto esaltante. Speriamo che ci sia sempre meno gente che, come tft, crede che la dittatura sia una bella cosa e la deportazione sia giusta, che il cognome mussolini sia una garanzia e che le guerre siano giuste, perchè mi sono ESTREMAMENTE ROTTO IL CAZZO DEGLI STRONZI STEREOTIPATI CHE NON VOGLIONO FARCI AVERE LA NOSTRA LIBERTA'.

La mia libertà è la mia vita.


Titolo: Politica
Inserito da: mr. white - 07 Aprile 2005, 20:26:11
Ma chi mette in discussione la tua libertà? Le guerre sono terminate, le mentalità retrograti sono cambiate lasciando spazio ad una nuova cultura. La Lista Mussolini, la Lega e nemmeno A.N. nel loro programma prevedono il blocco commerciale, la reintriduzione di un sistema economico autarchico, nè tantomeno di una dittatura in stampo fascista. Quindi, Steve, leggiti il programma di questi 3 partiti e poi riparliamo di fascismo.
Comunque anche qua ha avinto le regionali il centro sinistra con uno schiacciante 62,7% sul centro destra. Con un misero 18% di Forza Italia e un 8,9% per A.N.. Ma quello che mi fatto rimanere più stupito è che la Lega ha avuto un 4,8%, con il 5,8% di Rifondazione. Questa è l'Emilia Romagna.

p.s. finisco col dire che sono apolitico, ma l'ipocrisia comunista mi dilania.
p.p.s. la figura dello stereotipato non l'ho fatta io.


Titolo: Politica
Inserito da: Steve - 07 Aprile 2005, 21:59:41
Definiresti stereotipato uno che dopo una presa di coscienza ha cambiato completamente schieramento nel giro di un anno?
Fini dice di non volere la guerra, ma tutto il resto del suo partito si.
Informati


Titolo: Politica
Inserito da: Kenji - 07 Aprile 2005, 22:05:59
"l'uomo nasce libero ed ovunque è in catene"


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Inserito da: Cho Teko - 08 Aprile 2005, 08:50:50
Citazione
Ma chi mette in discussione la tua libertà? Le guerre sono terminate, le mentalità retrograti sono cambiate lasciando spazio ad una nuova cultura. La Lista Mussolini, la Lega e nemmeno A.N. nel loro programma prevedono il blocco commerciale, la reintriduzione di un sistema economico autarchico, nè tantomeno di una dittatura in stampo fascista. Quindi, Steve, leggiti il programma di questi 3 partiti e poi riparliamo di fascismo.
Comunque anche qua ha avinto le regionali il centro sinistra con uno schiacciante 62,7% sul centro destra. Con un misero 18% di Forza Italia e un 8,9% per A.N.. Ma quello che mi fatto rimanere più stupito è che la Lega ha avuto un 4,8%, con il 5,8% di Rifondazione. Questa è l'Emilia Romagna.

p.s. finisco col dire che sono apolitico, ma l'ipocrisia comunista mi dilania.
p.p.s. la figura dello stereotipato non l'ho fatta io.
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Io sapevo che l'Emilia era una regione tipicamente di sinistra (più o meno come la Toscana), quindi non mi stupisco più di tanto... °_°

Citazione
Anche io sono contento che qua abbia vinto Martini, e anche il risultato di rifondazione è stato piuttosto esaltante. Speriamo che ci sia sempre meno gente che, come tft, crede che la dittatura sia una bella cosa e la deportazione sia giusta, che il cognome mussolini sia una garanzia e che le guerre siano giuste, perchè mi sono ESTREMAMENTE ROTTO IL CAZZO DEGLI STRONZI STEREOTIPATI CHE NON VOGLIONO FARCI AVERE LA NOSTRA LIBERTA'.

La mia libertà è la mia vita.
Guarda Steve, nonostante le mie idee politiche siano molto più vicine alle tue che a quelle di TFT, sono d'accordo con le parti evidenziate, in disaccordo con quelle normali, e che l'ultima frase sia la stronzata più grande che abbia letto negli ultimi giorni. Credimi, la tua libertà non esiste: appena cercherai di fare qualcosa di minimamente diverso dalla routine, o comunque da quello che ti dicono, ti accorgerai che sei contro qualche regola o qualche legge.


Titolo: Politica
Inserito da: mr. white - 08 Aprile 2005, 14:34:15
Non conta ciò che dico io, o ciò che dici tu. Contano i punti che i presidenti dei partiti hanno posto nel loro programma. Gli idioti che si atteggiano qualcosa di cui non sanno nulla non contano più di tanto in un partito.


Titolo: Politica
Inserito da: Steve - 08 Aprile 2005, 14:41:28
Sono perfettamente consapevole di cosa sia la libertà e di non poterne godere appieno. Per questo mi schiero tra chi sogna un mondo libero

Citazione
li|ber|tà
s.f.inv.
FO
1a l’essere libero, la condizione di chi è libero: vivere in l., avere la l. di dire, di fare, godere della l. di muoversi, dare, concedere la l. a qcn.
1b stato di chi non è prigioniero: rimettere i detenuti in l.
2 facoltà dell’uomo di agire e di pensare in piena autonomia: l. religiosa, di pensiero, di parola, di voto, di culto, di opinione, di espressione
3a estens., l’essere esente da legami, responsabilità, oneri: concedere poca, molta l. ai figli, essere geloso della propria l.
3b condizione di indipendenza da legami, spec. di carattere sentimentale: non si vuole sposare poiché tiene troppo alla sua l.
3c pausa: prendersi un giorno di l. dal lavoro
4 indipendenza di una comunità politica dalla dominazione straniera o da una dittatura interna, godendo di libere istituzioni: perdere, riconquistare la l., vincere, morire, lottare per la l.
5 mancanza di controllo nel comportamento o nel linguaggio: parlare, agire, esprimersi con l., con troppa l.
6 condizione di chi può agire nella vita pratica secondo le proprie scelte, grazie a un potere specifico riconosciutogli dalla legge: l. economica, di commercio, di scambio, d’insegnamento
7 stato selvatico o brado di animali: animali in l.
8 BU affrancamento, liberazione: l. dal bisogno, dalla paura
9 BU fig., affrancamento dell’anima dal peccato, da una schiavitù spirituale o dal corpo
10a TS filos., nella filosofia scolastica, capacità dell’uomo di determinare le proprie azioni scegliendo tra due o più alternative ugualmente possibili
10b TS filos., nell’idealismo, consapevole accettazione della necessità universale da parte del singolo individuo
11 TS dir., insieme di garanzie che regolano o vietano le costrizioni alle quali potrebbe essere costretto o impedito chi ne è titolare in qualsivoglia manifestazione o situazione della vita privata o sociale


Titolo: Politica
Inserito da: mr. white - 08 Aprile 2005, 15:45:35
Vedremo dunque cosa sarà capace di fare il centro sinistra al Governo. Ammetto di essere curioso.


Titolo: Politica
Inserito da: Steve - 08 Aprile 2005, 21:01:14
Intanto, per la toscana, spero che finalmente chiudano Camp Darby.


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Inserito da: Kenji - 08 Aprile 2005, 21:56:13
Citazione
Intanto, per la toscana, spero che finalmente chiudano Camp Darby.
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figuriamoci....
cambiano i partiti, ma la sudditanza non cambia.


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Inserito da: Steve - 08 Aprile 2005, 22:40:40
Veramente già se ne parlava un anno fa, ma la soluzione che avevano scelto mi sembra una cazzata.
Infatti volevano spostare la base in bulgaria, ma quali diritti in più abbiamo noi per madarla da loro?