Titolo: Solo Inserito da: Auron - 25 Luglio 2005, 01:27:54 Io urlo
Urlo E urlo Ma nessuno mi ascolta E nessuno mi aiuta Nessuno... E urlo Sono solo Da solo Con me stesso Titolo: Solo Inserito da: Tibbo - 25 Luglio 2005, 11:42:06 Guarda che rischi una denuncia per inquinamento acustico.
:| Titolo: Solo Inserito da: REDRUM - 25 Luglio 2005, 18:07:25 :|
Ma perché vi fissate tutti a voler scrivere massime eterne, versi ermetici e altisonanti? Titolo: Solo Inserito da: Cho Teko - 25 Luglio 2005, 18:28:05 :|
Ma perché non possiamo voler scrivere quello che ci passa per la testa senza sentirci dire che cerchiamo "versi ermetici e altisonanti"? Titolo: Solo Inserito da: REDRUM - 25 Luglio 2005, 18:35:12 :|
Perché dire quello che ci passa della testa COME CI PASSA PER LA TESTA è meglio che dirlo usando "versi ermetici e altisonanti", o no? Poi, certo, ci sono le eccezioni... :* Titolo: Solo Inserito da: Joseph K. - 25 Luglio 2005, 19:39:13 Citazione Ma perché vi fissate tutti a voler scrivere massime eterne, versi ermetici e altisonanti? Senza un minimo di sviluppo e ricerca, tra l'altro.[div align=right][snapback]16347[/snapback][/div] Titolo: Solo Inserito da: Cho Teko - 25 Luglio 2005, 20:05:23 Citazione Io urlo er|mè|ti|coUrlo E urlo Ma nessuno mi ascolta E nessuno mi aiuta Nessuno... E urlo Sono solo Da solo Con me stesso [div align=right][snapback]16314[/snapback][/div] agg., s.m. CO 1 agg., che chiude perfettamente, a tenuta stagna: vaso, coperchio e. 2 agg., fig., poco o per nulla comunicativo, chiuso, enigmatico: personalità, scrittura ermetica 3 agg. TS filos., relativo all’ermetismo: libri ermetici, filosofia ermetica | agg., s.m., che, chi apparteneva all’ermetismo 4 agg. TS lett., della corrente dell’ermetismo: poesia ermetica | agg., s.m., che, chi appartiene a tale corrente poetica al|ti|so|nàn|te agg. CO 1 risonante, tonante: declamava i versi con voce a. 2 fig., magniloquente, reboante: discorso, eloquio a. ma|gni|lo|quèn|te agg. CO che nel parlare o nello scrivere usa uno stile elevato, solenne e retorico: un conferenziere affascinante ma un po’ m. | estens., di stile, ridondante, gonfio Va bene che fare i critici è diventato di moda, un po' come il comunismo o l'ateismo del resto, ma voi non leggete nemmeno più la roba che commentate! Mi chiedo se sia più altisonante il tuo post o il suo, in cui la parola più complessa è... vediamo... "stesso"? Per non parlare dell'ermeticità: più ermetico di così si muore. E io che non vi rispondo per non fare la figura del saccente senza basi. Lol. Titolo: Solo Inserito da: Steve - 25 Luglio 2005, 20:31:37 Citazione Va bene che fare i critici è diventato di moda, un po' come il comunismo o l'ateismo del resto, Non mi sembra proprio, potevi evitarlo questo discorso. Titolo: Solo Inserito da: Mr. Pebble - 25 Luglio 2005, 21:57:28 Non mi piace granchè, questo componimento.
Titolo: Solo Inserito da: Cho Teko - 25 Luglio 2005, 23:04:28 Citazione Citazione Va bene che fare i critici è diventato di moda, un po' come il comunismo o l'ateismo del resto, Non mi sembra proprio, potevi evitarlo questo discorso. [div align=right][snapback]16353[/snapback][/div] Vuoi dire che almeno il 20% degli atei ha letto i libri sacri e sa cosa si perde non credendo in nessuna religione? Titolo: Solo Inserito da: Pigkappa - 12 Agosto 2005, 01:03:52 Vuoi dire che per non credere in una cosa devo conoscerla? E che quindi un buon ateo dovrebbe leggere TUTTI i testi di TUTTE le religioni, così come un cristiano dovrebbe leggere TUTTI i testi di tutte le ALTRE religioni? (non credendoci, se le perde). La poesia voleva essere ermetica, di questo ne siamo sicuri, se l'autore sa cosa sia l'ermetismo. Altisonante anche, secondo me, visto lo spiacevole tentativo di cadenzare le pause in modo da renderle solenne più di quanto sia. Scrivere un testo ermetico non è facile, e questo è stato fatto di fretta (ed il tema è il solito, btw)... Il fatto che qua manchino regole di sillabe e rime non consente di chiamare "poesia" qualsiasi cosa.
Titolo: Solo Inserito da: Joseph K. - 12 Agosto 2005, 11:39:55 Citazione er|mè|ti|co inutileagg., s.m. CO 1 agg., che chiude perfettamente, a tenuta stagna: vaso, coperchio e. 2 agg., fig., poco o per nulla comunicativo, chiuso, enigmatico: personalità, scrittura ermetica 3 agg. TS filos., relativo all’ermetismo: libri ermetici, filosofia ermetica | agg., s.m., che, chi apparteneva all’ermetismo 4 agg. TS lett., della corrente dell’ermetismo: poesia ermetica | agg., s.m., che, chi appartiene a tale corrente poetica al|ti|so|nàn|te agg. CO 1 risonante, tonante: declamava i versi con voce a. 2 fig., magniloquente, reboante: discorso, eloquio a. ma|gni|lo|quèn|te agg. CO che nel parlare o nello scrivere usa uno stile elevato, solenne e retorico: un conferenziere affascinante ma un po’ m. | estens., di stile, ridondante, gonfio [i-nù-ti-le] agg. che non serve a nulla, che non ha alcuna utilità; superfluo, inefficace: parole inutili; lavoro inutile; fu tutto inutile; sentirsi inutile; è inutile che tu insista § inutilmente avv. senza utilità, senza risultato; invano: sforzarsi, arrabbiarsi inutilmente. Dai, per definire altisonante o magniloquente questa poesia non devi aver letto più degli ingredienti sulla confezione dei cereali.. non parliamo nemmeno della parola "ermetico" che presuppone l'accostamento con uno dei più grandi poeti della storia. (Mi dispiace per Dj Auron: non è nulla di personale, ma effettivamente il componimento non mi pare molto elaborato) Citazione Va bene che fare i critici è diventato di moda, un po' come il comunismo o l'ateismo del resto[div align=right][snapback]16352[/snapback][/div] Sì certo, l'ateismo è una moda, quasi come mangiare e bere.Se l'umano nella condizione originaria non conosceva il linguaggio, e dunque nemmeno la Bibbia, mi pare sia il Cristianesimo a poter corrispondere alla definizione di moda passeggera. La cultura si è evoluta anche senza di essa, deo gratias (oh no ho nominato il Signore! potrei essere cristiano!). Citazione Vuoi dire che non è vero che il 75% delle persone che si definiscono "comunisti" sanno a malapena cos'è il comunismo? Più che altro i giovani aderenti all'idea non potrebbero riconoscerne l'inattuabilità e non farebbero il lavoro di contestualizzazione necessario per rendere accettabili quelle teorie. I tanti pseudofricchettoni nelle scuole per la maggior parte dei casi si limitano ad indossare la maglietta di Che Guevara e a non lavarsi.Vuoi dire che almeno il 20% degli atei ha letto i libri sacri e sa cosa si perde non credendo in nessuna religione? Gli atei perlopiù sono agnostici anche se non lo sanno. Il Cristianesimo poi non è mica questa grande esperienza come mi pare tu voglia spacciarlo. Nell'ultima frase si può sostituire "non credendo in nessuna religione" con "sniffando cocaina" o "praticando la sodomia", tanto per farti rendere conto di quanto sia fanatica.. Citazione Vuoi dire che per non credere in una cosa devo conoscerla? sìTitolo: Solo Inserito da: Pigkappa - 12 Agosto 2005, 12:29:40 Citazione Citazione Vuoi dire che per non credere in una cosa devo conoscerla? sì[div align=right][snapback]16832[/snapback][/div] Nessuno al mondo, ateo o credente, può conoscere tutte le religioni che sono e che furono a cui non si unisce. Nessuno. Titolo: Solo Inserito da: Joseph K. - 12 Agosto 2005, 13:15:33 Citazione Nessuno al mondo, ateo o credente, può conoscere tutte le religioni che sono e che furono a cui non si unisce. Nessuno. Dunque non si pronuncia sull'argomento. Se credi in una religione per esclusione non credi nelle altre.[div align=right][snapback]16834[/snapback][/div] Titolo: Solo Inserito da: Pigkappa - 12 Agosto 2005, 14:12:06 Io credo che non esistano dei di sorta. Per esclusione, non credo in tutte le religioni che comprendono un dio o più dei in se stesse. Cosa non va bene?
Titolo: Solo Inserito da: Pigy - 12 Agosto 2005, 15:23:18 Citazione Citazione er|mè|ti|co inutileagg., s.m. CO 1 agg., che chiude perfettamente, a tenuta stagna: vaso, coperchio e. 2 agg., fig., poco o per nulla comunicativo, chiuso, enigmatico: personalità, scrittura ermetica 3 agg. TS filos., relativo all’ermetismo: libri ermetici, filosofia ermetica | agg., s.m., che, chi apparteneva all’ermetismo 4 agg. TS lett., della corrente dell’ermetismo: poesia ermetica | agg., s.m., che, chi appartiene a tale corrente poetica al|ti|so|nàn|te agg. CO 1 risonante, tonante: declamava i versi con voce a. 2 fig., magniloquente, reboante: discorso, eloquio a. ma|gni|lo|quèn|te agg. CO che nel parlare o nello scrivere usa uno stile elevato, solenne e retorico: un conferenziere affascinante ma un po’ m. | estens., di stile, ridondante, gonfio [i-nù-ti-le] agg. che non serve a nulla, che non ha alcuna utilità; superfluo, inefficace: parole inutili; lavoro inutile; fu tutto inutile; sentirsi inutile; è inutile che tu insista § inutilmente avv. senza utilità, senza risultato; invano: sforzarsi, arrabbiarsi inutilmente. LOL Titolo: Solo Inserito da: REDRUM - 12 Agosto 2005, 16:15:12 Citazione Citazione Citazione Vuoi dire che per non credere in una cosa devo conoscerla? sì[div align=right][snapback]16832[/snapback][/div] Nessuno al mondo, ateo o credente, può conoscere tutte le religioni che sono e che furono a cui non si unisce. Nessuno. [div align=right][snapback]16834[/snapback][/div] Sbagliano tutti. A rigor di logica, è giusto quello che dice Larm. Titolo: Solo Inserito da: AvengerAngel - 12 Agosto 2005, 20:15:50 Ehm... se volete parlarne potete aprire un nuovo topic sull'esistenza di Dio nella sezione adatta, sperando che non faccia la fine del precedente :O
Titolo: Solo Inserito da: Joseph K. - 13 Agosto 2005, 16:43:51 Citazione Io credo che non esistano dei di sorta. Per esclusione, non credo in tutte le religioni che comprendono un dio o più dei in se stesse. Cosa non va bene? Non c'è niente di sbagliato: credi nell'ateismo, così come un cattolico crede nel cristianesimo. Non c'è alcuna differenza psicologica tra credere che esista un dio o credere che non esista.[div align=right][snapback]16837[/snapback][/div] Titolo: Solo Inserito da: Einstürzende Neubauten - 14 Agosto 2005, 20:12:42 Per questo sostengo che l'unica posizione razionale sia l'agnosticismo, e non l'ateismo, che è razionale e verosimile quanto il credere in un dio.
Titolo: Solo Inserito da: Moon^Shade - 22 Settembre 2005, 14:26:28 Citazione Per questo sostengo che l'unica posizione razionale sia l'agnosticismo, e non l'ateismo, che è razionale e verosimile quanto il credere in un dio. [div align=right][snapback]16880[/snapback][/div] concordo e sottoscrivo. |